Potholes: Svezia, Europa, USA

apr 29, 2025

Svezia

La National Pothole Week (1–7 maggio) è una campagna annuale in Svezia, avviata dall’associazione degli automobilisti M Sverige (in precedenza Motormännen).
Il suo scopo è aumentare la consapevolezza riguardo alle buche stradali e alla manutenzione inadeguata delle strade, e incoraggiare il pubblico a segnalare ogni buca e difetto stradale affinché possano essere riparati. Concentrando gli sforzi in una sola settimana, gli organizzatori sperano di “rompere il senso di rassegnazione” tra utenti della strada e autorità: le buche non dovrebbero essere accettate come parte della vita quotidiana.

Le attività della campagna sono gestite da M Sverige, la più grande organizzazione dei consumatori automobilisti del paese. Durante la Pothole Week, tutti gli utenti della strada sono invitati a segnalare qualsiasi buca incontrino all’autorità responsabile (Trafikverket per le strade statali, i comuni per le strade locali).
M Sverige sottolinea che, anche se “può sembrare che non succeda nulla”, queste segnalazioni sono uno strumento essenziale per ottenere la riparazione delle buche (msverige.se).

Nel 2025, M Sverige ha inoltre introdotto un concorso fotografico, invitando il pubblico a inviare immagini delle peggiori buche di Svezia, con l’obiettivo di incoronare la “Peggior buca di Svezia” e mantenere il tema al centro dell’attenzione.

La tempistica della campagna è particolarmente favorevole quest’anno, poiché il governo ha recentemente incaricato Trafikverket di dare priorità alla manutenzione stradale per i prossimi cinque anni, aumentando la probabilità che i difetti segnalati vengano affrontati in tempi rapidi.

Statistiche e portata del fenomeno in Svezia

Condizioni della rete stradale: Oltre il 25 % dei 98 500 km di strade statali svedesi è classificato in cattive condizioni (msverige.se). Un’analisi di Transportföretagen ha rilevato che l’11 % delle strade statali era in condizioni molto scarse nel 2023, in aumento rispetto agli anni precedenti. Inoltre, anche i 42 800 km di strade comunali del paese soffrono di difetti diffusi.
Arretrato di manutenzione: Un prolungato sottofinanziamento ha generato un arretrato stimato di 25 miliardi di SEK per la manutenzione delle strade svedesi (msverige.se). Tra il 2022 e il 2023, questo arretrato è cresciuto da 16,5 miliardi a 19,1 miliardi di SEK. Senza risorse aggiuntive, si prevede che possa salire a 46 miliardi di SEK entro il 2033, momento in cui fino al 25 % delle strade potrebbe trovarsi in condizioni molto scarse.
Numero di buche: Sebbene sia difficile ottenere un conteggio nazionale preciso, nel 2022 Trafikverket è stata costretta a eseguire interventi di emergenza — “patching and pothole repairs” — su una scala molto maggiore del previsto a causa delle condizioni della rete. Ogni disgelo primaverile porta con sé un’ondata di nuove segnalazioni di buche.
Costi: Le strade in cattivo stato comportano costi elevati per i proprietari di veicoli. Nel 2014 circa 207 000 riparazioni di veicoli sono state attribuite a danni provocati da buche, per un totale di quasi 625 milioni di SEK; cinque anni dopo, sia il numero delle riparazioni sia i costi complessivi sono aumentati in modo significativo, con gli automobilisti che nel 2019 hanno pagato oltre 300 milioni di SEK in più rispetto al 2014 (svd.se). M Sverige stima che le strade deteriorate generino anche costi socioeconomici più ampi, dovuti a maggiore usura dei veicoli e tempi di percorrenza più lunghi quando i limiti di velocità devono essere ridotti a causa dei danni (msverige.se).

Effetti sui veicoli e sulla sicurezza stradale

Le buche danneggiano i veicoli provocando forature, lacerazioni dei fianchi degli pneumatici, cerchi piegati e disallineamento delle ruote. Le officine svedesi segnalano ogni primavera un’ondata di clienti con ruote distrutte dalle buche, spesso a velocità moderate.

Dal punto di vista della sicurezza, le buche rappresentano diversi rischi:

Perdita di aderenza: Una superficie irregolare può interrompere il contatto pneumatico–strada, aumentando il rischio di perdita di controllo e incidenti, soprattutto alle velocità più elevate.
Manovre evasive: I conducenti che sterzano per evitare una buca rischiano collisioni o uscite di strada; M Sverige segnala che tali manovre evasive sono di per sé un “momento di rischio” nel traffico.
Distrazione e affaticamento del conducente: Un controllo continuo della superficie stradale distrae dalle condizioni di traffico circostanti, mentre vibrazioni e rumore su strade sconnesse possono indurre stanchezza e ridurre i tempi di reazione.

Gli utenti vulnerabili della strada soffrono altrettanto: le organizzazioni dei ciclisti avvertono che buche inaspettate possono farli cadere. Nel Regno Unito, circa un ciclista alla settimana muore o rimane gravemente ferito a causa delle buche (jmw.co.uk), e rischi simili esistono in Svezia durante il periodo di disgelo, prima che le riparazioni vengano effettuate.

Misure e iniziative in Svezia

Azione del governo: Trafikverket è responsabile della manutenzione della rete nazionale e svolge riparazioni continue di buche, soprattutto in primavera. Il mandato quinquennale del governo di dare priorità alla manutenzione ha portato a un aumento dei budget primaverili: nel 2023 sono stati assegnati 19,1 miliardi di SEK (sebbene ancora insufficienti a ridurre l’arretrato). Alcuni comuni hanno aumentato i fondi dedicati all’asfalto, ad esempio Växjö ha aggiunto 6 milioni di SEK nel 2024 per iniziare a ridurre il proprio arretrato locale.
Rapporti e revisioni: Analisi annuali, come il rapporto di Transportföretagen sugli “effetti a lungo termine della manutenzione sottofinanziata”, mostrano che i livelli attuali di finanziamento non impediranno il deterioramento continuo. Raccomandano almeno 2,3 miliardi di SEK in più all’anno solo per fermare la crescita dell’arretrato. M Sverige avverte che la rete è stata “mal gestita per troppo tempo” e che le riparazioni reattive, alla lunga, costeranno più di una manutenzione tempestiva (msverige.se). Entrambe le organizzazioni chiedono un piano di finanziamento a lungo termine per migliorare gli standard stradali.
Altre iniziative: Oltre alla National Pothole Week, molte regioni offrono sistemi di segnalazione dei difetti facili da usare, da semplici e‐service a app con GPS. Alcuni cittadini, frustrati, segnano le buche con vernice spray o le riempiono temporaneamente di ghiaia, mentre post sui social media che mostrano buche “spettacolari” aumentano la pressione sulle autorità perché intervengano.

Curiosità sulle buche in Svezia

Riduzioni di velocità: Come conseguenza indiretta delle cattive condizioni stradali, Trafikverket ha dovuto ridurre i limiti di velocità su un totale di 1 200 km di strade statali per motivi di sicurezza (msverige.se).
Concorso “Worst Pothole”: Nel 2023, il concorso informale di M Sverige per “la peggior buca di Svezia” ha messo in evidenza una buca grande quanto una vasca da bagno su una strada provinciale nel Dalarna, che ha causato numerose forature prima di essere riparata.
“Stagione delle buche”: Il disgelo primaverile è spesso soprannominato “stagione delle buche” dagli esperti di motori; quando il ghiaccio si ritira, le strade nordiche si trasformano ogni anno in percorsi a ostacoli, con numerosi danni a pneumatici e cerchi. È probabile che il cambiamento climatico aggravi questo fenomeno, poiché inverni miti con frequenti cicli di gelo–disgelo provocano più fratture nell’asfalto.
Etimologia: Il termine svedese potthål deriva dall’inglese pothole, che potrebbe risalire all’Inghilterra del XV secolo, quando i vasai scavavano argilla nelle depressioni delle strade — “pot-holes” — per realizzare ceramiche (jmw.co.uk). Oggi il termine indica i difetti a forma di “ciotola” che conosciamo.

Europa

Iniziative e campagne in Europa

Molti paesi europei affrontano problemi di buche simili alla Svezia e organizzano campagne analoghe. Nel Regno Unito, il National Pothole Day del 15 gennaio è celebrato dal 2015.
Gruppi di automobilisti, media e opinione pubblica mettono in evidenza il problema delle buche e fanno pressione per una migliore manutenzione.

Tra le voci principali figura The AA (Automobile Association) che, insieme ad altri partner, ha creato The Pothole Partnership per promuovere riparazioni permanenti anziché rattoppi temporanei e per aumentare l’uso di soluzioni innovative nella rilevazione e riparazione delle buche (theaa.com).

App dal basso verso l’alto, come Fill That Hole, gestite da organizzazioni di ciclisti, incoraggiano anch’esse il pubblico a segnalare i difetti (jmw.co.uk). In alcune città del Regno Unito, i residenti hanno piantato fiori o tracciato segni intorno alle buche per mettere in imbarazzo le autorità e spingerle a intervenire.

Statistiche e costi in Europa

Numero di buche: Si stima che il solo Regno Unito abbia almeno un milione di buche — circa sei per ogni miglio di strada — secondo uno studio di uno studio legale specializzato in richieste di risarcimento (jmw.co.uk). Dopo inverni rigidi, molte città del continente registrano centinaia di migliaia di nuove buche; ad esempio, Roma ha riempito oltre 50 000 buche solo nel primo trimestre del 2018, in seguito a un inverno insolitamente freddo.
Budget di riparazione: Nell’autunno del 2023 il governo britannico ha stanziato 8 miliardi di sterline aggiuntivi per la manutenzione stradale e la riparazione delle buche. Nonostante ciò, molte autorità locali non riescono a mantenere il ritmo: il numero annuo di buche riparate ha iniziato a diminuire, segnalando che gli interventi non tengono il passo con l’usura.
Costi per gli automobilisti: I conducenti del Regno Unito spendono circa 579 milioni di sterline all’anno per danni ai veicoli dovuti alle buche (theaa.com). The AA ha segnalato 643 318 guasti legati alle buche nel 2024, oltre 1 700 incidenti al giorno. Un sondaggio del 2021 ha rilevato che un automobilista su tre nel Regno Unito aveva subito danni da buche nei due anni precedenti.
Incidenti e lesioni: Le buche contribuiscono anche agli incidenti stradali, colpendo in particolare motociclisti e ciclisti; circa 52 ciclisti vengono uccisi o gravemente feriti ogni anno nel Regno Unito a causa delle buche (jmw.co.uk). Sebbene gli incidenti automobilistici collegati direttamente alle buche siano più difficili da quantificare, le cattive condizioni stradali vengono spesso citate come fattore in molte collisioni, ad esempio per l’aumento degli spazi di frenata o per manovre evasive.
Qualità delle infrastrutture: Una panoramica a livello UE mostra enormi variazioni nella qualità delle strade: i paesi nordici lottano con i danni da gelo–disgelo, mentre l’Europa meridionale affronta la fessurazione dovuta al calore. L’UE stima un arretrato di manutenzione stradale di centinaia di miliardi di euro, che ostacola le economie e la sicurezza stradale. Nel 2020, ad esempio, la Germania ha riportato che il 50–60 % delle strade comunali necessitava di ristrutturazioni, e l’Italia ha persino impiegato l’esercito in alcune regioni per riparare le strade in quell’anno.

Effetti e conseguenze in Europa

Gli automobilisti europei subiscono gli stessi danni legati alle buche: pneumatici, telai e sistemi di sospensione sono messi a dura prova.
Le compagnie assicurative nel Regno Unito hanno registrato un aumento delle richieste di risarcimento legate alle buche e le autorità locali hanno pagato oltre 8 milioni di sterline in compensazioni agli utenti della strada nel 2018 (Asphalt Industry Alliance).

Le associazioni per la sicurezza stradale avvertono che le buche ostacolano gli obiettivi di Vision Zero per l’azzeramento delle vittime: a Parigi, Londra e Milano molti utenti vulnerabili deviano per evitare le strade più danneggiate, influenzando i flussi di traffico e le emissioni. Dal punto di vista economico, strade in cattivo stato aumentano i costi del trasporto merci — usura dei camion, ritardi nelle consegne, interruzioni nei collegamenti rurali — con stime che, per il Regno Unito, parlano di circa 30 miliardi di SEK l’anno in ritardi, costi di manutenzione dei veicoli e spese legate agli incidenti.

Misure e iniziative in Europa

Investimenti: Diversi governi europei hanno aumentato i fondi per la manutenzione. I già citati 8 miliardi di sterline aggiuntivi nel Regno Unito nel 2023 ne sono un esempio (tidningenproffs.se). La Francia ha lanciato un piano da 1 miliardo di euro per le strade rurali nel 2022, e molte risorse del Recovery Fund UE sono destinate al miglioramento di strade e ponti, riducendo indirettamente il numero di buche.
Tecnologia e innovazione: Alcuni comuni del Regno Unito stanno testando asfalti “auto-riparanti”, con fibre che aiutano la chiusura delle fessure con il calore, e l’uso di droni per ispezionare le superfici. La macchina “PotholePro” di JCB è in grado di rimuovere e riempire una buca in meno di otto minuti, ricevendo elogi da The AA per i risparmi di tempo e denaro (theaa.com).
Politiche e monitoraggio: Il rapporto annuale ALARM (Annual Local Authority Road Maintenance) traccia lo stato delle strade e le necessità di riparazione nel Regno Unito; i dati del 2023 hanno mostrato un leggero calo delle segnalazioni di buche, ma costi più elevati per ogni intervento, a causa dell’aumento dei prezzi dell’asfalto e della carenza di manodopera, raccomandando un piano di finanziamento decennale. Valutazioni simili sono effettuate dall’ADAC in Germania e da Transportföretagen in Svezia.
Collaborazioni: La FIA e i suoi membri europei fanno pressione a livello UE per ottenere strade meglio mantenute come prerequisito per gli obiettivi di sicurezza stradale. Progetti di ricerca dell’UE stanno inoltre esplorando il monitoraggio “intelligente” delle strade, ad esempio equipaggiando i veicoli di servizio con sensori per rilevare automaticamente i danni emergenti durante i tragitti di routine.

Stati Uniti

Iniziative e campagne negli USA

Anche se non esiste una “Pothole Week” ufficiale a livello nazionale, negli Stati Uniti il 15 gennaio è spesso celebrato informalmente come National Pothole Day, in parallelo con il Regno Unito.

Alcune città e stati utilizzano questa data per ricordare ai residenti di segnalare le buche; ad esempio, Broken Arrow (Oklahoma) ha invitato nel 2023 i cittadini a usare un’app per segnalare rapidamente buche in occasione del National Pothole Day.

Molte grandi città organizzano blitz primaverili dedicati alle buche: la “Potholepalooza” annuale di Washington D.C. mobilita squadre per riempire il maggior numero possibile di buche in breve tempo, mentre Chicago, New York e Los Angeles rendono pubblici i propri totali annuali; Chicago ha riempito in passato oltre 250 000 buche in un solo anno (dati dei dipartimenti trasporti locali).

I Dipartimenti dei Trasporti statali (DOT) guidano anch’essi campagne: il Michigan DOT ha dichiarato una “Pothole Emergency” dopo un inverno rigido nel 2019, richiedendo fondi federali aggiuntivi. Ohio e Illinois informano i conducenti su come segnalare le buche e ottenere rimborsi per i danni — alcuni stati dispongono di fondi dedicati al risarcimento.

Statistiche e portata del problema negli USA

Numero di buche: Con oltre 6,5 milioni di km di strade pubbliche, negli Stati Uniti si stimano oltre 55 milioni di buche di tutte le dimensioni, circa 8–9 per miglio (nationaltoday.com).
Condizioni stradali: L’American Society of Civil Engineers (ASCE) ha riferito nel 2018 che il 43 % delle strade principali (arterie e autostrade) era in condizioni scarse o mediocri, indicando rugosità diffusa, fessurazioni e buche. Le condizioni variano molto: città del nord come Detroit e Cleveland sono famose per le strade malridotte, mentre alcune sezioni di autostrade più recenti in Texas presentano prestazioni migliori.
Costi di riparazione: La riparazione delle buche rappresenta una voce importante di spesa: uno studio ha rilevato che ciascun DOT statale spende in media circa 5,5 milioni di dollari all’anno per riempire le buche (mdpi.com), per un totale di circa 275 milioni di dollari l’anno a livello statale, più decine di milioni a livello comunale — New York City, ad esempio, ha stanziato 21 milioni di dollari per le buche nel 2019. Nonostante ciò, l’usura spesso supera il ritmo delle riparazioni.
Costi per gli automobilisti: AAA stima che i conducenti statunitensi spendano circa 3 miliardi di dollari l’anno in riparazioni legate alle buche — pneumatici, cerchi, ammortizzatori, sospensioni e altro (mdpi.com). In media, ciò equivale a circa 150 dollari per veicolo in cinque anni, anche se i danni variano ampiamente.
Incidenti e sicurezza: Le pavimentazioni in cattive condizioni contribuiscono agli incidenti: ricerche collegano strade di bassa qualità fino a un terzo delle vittime sulla rete rurale (TRIP, 2018), e il Road Information Program (TRIP) stima che strade in cattivo stato, comprese le buche, svolgano un ruolo in circa 2 000 morti stradali all’anno negli USA a causa della perdita di controllo.

Effetti sui veicoli e sul traffico negli USA

Ogni primavera, le officine di riparazione negli Stati Uniti registrano un’ondata di conducenti con forature e cerchi piegati causati dalle buche. Sebbene SUV e pickup possano cavarsela leggermente meglio sulle buche più piccole, i veicoli più pesanti — in particolare le auto elettriche con pacchi batteria pesanti — possono aggravare lo stress sulla pavimentazione (tidningenproffs.se).

Anche i flussi di traffico ne risentono: frenate improvvise per evitare le buche creano colli di bottiglia sulle autostrade, e sulle strade urbane i conducenti zigzagano per evitare i danni, aumentando il rischio di collisioni. Motociclisti e ciclisti spesso sono costretti a spostarsi nelle corsie adiacenti, con esiti tragici: un motociclista a Los Angeles è morto nel 2022 dopo aver colpito una buca non visibile sull’autostrada.

Dal punto di vista economico, le strade in cattivo stato aumentano i consumi di carburante (i veicoli vibrano di più), fanno crescere i costi di manutenzione e comportano spese indirette dovute a ritardi e incidenti. Il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti sottolinea che gli investimenti nelle infrastrutture generano ritorni significativi proprio riducendo tali costi nascosti.

Misure e iniziative negli USA

Investimenti federali: Il Infrastructure Investment and Jobs Act del 2021 ha stanziato 110 miliardi di dollari per strade e ponti in più anni. Sebbene non menzioni specificamente le buche, il finanziamento per ricostruzioni complete della pavimentazione dovrebbe ridurre il numero di buche sulle principali arterie.
Unità di risposta rapida: Molte città utilizzano squadre di intervento veloce — New York City, ad esempio, mira a riparare le buche segnalate entro 15 giorni, spesso anche prima a Manhattan. La “Pothole Patrol” di Detroit impiega camion dotati di sensori per mappare le buche da riparare. Los Angeles sta sperimentando asfalti cold-mix che possono essere applicati anche in condizioni umide, consentendo riparazioni durante tutto l’anno.
Segnalazione da parte dei cittadini: App come SeeClickFix permettono ai residenti di fotografare e segnalare i difetti stradali direttamente ai dipartimenti di manutenzione municipali. Città come Boston e San Francisco integrano queste segnalazioni nei propri sistemi e notificano gli utenti quando le riparazioni sono state eseguite — durante un progetto pilota, Boston ha riparato oltre il 90 % delle buche segnalate entro due giorni (dati SeeClickFix).
Ricerca e nuovi materiali: Università e DOT sviluppano sistemi di rilevamento basati su AI — ad esempio, gli smartphone registrano le vibrazioni per mappare i danni — e testano miscele di asfalto con gomma riciclata per ridurre le fessurazioni. Alcuni stati stanno sperimentando sensori incorporati nella pavimentazione che segnalano l’inizio delle fratture, permettendo interventi molto prima che si formino buche.

NIRA Dynamics Road Insights: dati dei veicoli connessi per la manutenzione preventiva

Gli approcci reattivi tradizionali—aspettare che compaiano le buche per poi intervenire—sono costosi e frammentari. Road Insights trasforma radicalmente il monitoraggio delle condizioni stradali sfruttando una flotta di veicoli connessi come sensori mobili. Man mano che i veicoli percorrono ogni strada, misurano continuamente l’attrito e la rugosità della superficie. Questi dati in tempo reale generano una mappa completa e ad alta risoluzione dello stato attuale della rete, individuando sia i danni esistenti sia le sezioni a rischio di deterioramento prima che si formino buche visibili. Sostituendo i costosi rilievi manuali e gli interventi temporanei con un monitoraggio automatizzato e in servizio, le agenzie possono ridurre drasticamente i costi di ispezione. Combinando questi dati con i nostri modelli previsionali avanzati—vedi il lavoro di NIRA Dynamics sul miglioramento delle strategie di manutenzione predittiva: niradynamics.com —i pianificatori dei trasporti possono programmare interventi preventivi mirati, come il seal coating o il micro-surfacing, nel momento ottimale. La manutenzione preventiva arresta il degrado della pavimentazione nelle sue fasi iniziali, evitando l’aumento esponenziale dei costi associati a riparazioni su larga scala o ricostruzioni complete. In pratica, questa strategia può ridurre i costi di manutenzione dell’intero ciclo di vita fino al 70% rispetto ai cicli puramente reattivi di riparazione e rattoppo, aumentando al contempo la sicurezza e riducendo al minimo le interruzioni del traffico.

Sintesi

Le buche restano una sfida globale — in Svezia, in Europa e negli Stati Uniti — alimentata da stress stagionali, infrastrutture datate e sottofinanziamento.
Campagne di sensibilizzazione come la National Pothole Week svedese, il National Pothole Day nel Regno Unito e i blitz sulle buche negli USA aiutano a mobilitare segnalazioni e risorse. Tuttavia, i metodi tradizionali di “find-and-fix” faticano a tenere il passo, portando a miliardi di costi per danni ai veicoli e oneri socioeconomici.

Road Insights offre una via proattiva: sfruttando i veicoli connessi e l’analisi predittiva per un monitoraggio continuo delle strade, rende possibile una manutenzione preventiva che riduce in modo significativo i costi di riparazione, prolunga la vita delle pavimentazioni e garantisce viaggi più fluidi e sicuri per tutti.