Monitorare e mantenere le infrastrutture stradali è fondamentale per la sicurezza dei trasporti, l’efficienza e la vitalità economica degli Stati Uniti. La rugosità stradale, misurata tramite l’International Roughness Index (IRI), rappresenta un indicatore chiave della qualità e dello stato delle pavimentazioni. Tradizionalmente valutata attraverso test periodici e campionamenti sul campo, oggi la rugosità può essere analizzata in modo più completo e frequente grazie ai dati dei veicoli connessi.
Per il secondo anno consecutivo, NIRA Dynamics ha analizzato la rugosità stradale sulla rete viaria statunitense utilizzando i dati aggregati dai veicoli connessi. Applicando tecniche avanzate di sensor fusion ai sensori standard dei veicoli, NIRA è in grado di generare aggiornamenti giornalieri dell’IRI per quasi ogni miglio di autostrada e arteria stradale del Paese. In questo articolo presentiamo i risultati più recenti e gli insight emersi dalla rete stradale statunitense.
Nel 2024, il valore medio nazionale dell’IRI lungo i tratti delle strade principali (classi stradali 2 e 3) è stato di 120 pollici per miglio (in/mi). Ciò rappresenta un lieve peggioramento rispetto al valore nazionale del 2023, pari a 116 in/mi. Anche la qualità delle autostrade è diminuita, passando da 104,6 nel 2023 a 108 nel 2024. Sebbene la rete stradale statunitense nel suo complesso rimanga in buone condizioni rispetto agli standard globali, esistono variazioni significative nella qualità delle strade da uno Stato all’altro.
Le autostrade interstatali e le superstrade hanno registrato il valore IRI medio nazionale più basso, pari a 108 in/mi, indicando che le infrastrutture viarie più critiche sono generalmente ben mantenute. Le strade di classe 2 e 3, che comprendono gli assi arteriali principali e le strade di raccolta, hanno mostrato valori IRI medi leggermente più elevati, in linea con quanto riscontrato nelle misurazioni europee. Per approfondire le misurazioni europee della rugosità stradale, leggi questo articolo.
State Rankings
La tabella sottostante mostra la classifica degli Stati per il 2024 in termini di rugosità complessiva delle strade, basata sulla media ponderata dell’IRI su tutte le classi stradali. Valori IRI più bassi corrispondono a strade più lisce.
Il New Hampshire mantiene la sua posizione come Stato con la migliore qualità stradale complessiva, con un IRI medio di soli 87 in/mi sulle autostrade e 97 in/mi sulle strade principali. Il Kansas continua a rimanere ai vertici, un risultato notevole considerando la vasta rete rurale e l’impatto del ciclo gelo-disgelo. Maine, North Dakota e Wyoming completano la top 5, tutti con valori IRI sotto i 105 in/mi sulle strade principali.
Perché il New Hampshire è costantemente tra i migliori?
All’estremo opposto, la Louisiana ha registrato la rugosità media più elevata, 161 in/mi, indicando le condizioni peggiori. Arizona, Texas, California e Rhode Island mostrano anch’essi valori oltre i 140 in/mi. Le strade più irregolari si trovano spesso in Stati con alti volumi di traffico pesante, condizioni climatiche estreme e vincoli di budget.
Perché alcuni Stati migliorano mentre altri peggiorano?
Finanziamenti e priorità - Gli Stati che hanno investito in modo significativo nella ripavimentazione delle tratte critiche hanno registrato miglioramenti visibili. Gli avanzamenti di Maine e Wyoming riflettono progetti recenti, sia nelle aree rurali sia nelle arterie ad alto traffico.
Clima e condizioni meteorologiche - Gli inverni rigidi possono peggiorare le condizioni stradali, ma gli esempi positivi mostrano che investimenti adeguati possono compensare gli impatti climatici. Al contrario, regioni calde come Louisiana e Texas subiscono deterioramenti rapidi dovuti al traffico pesante e alle alte temperature.
Età e utilizzo dell’infrastruttura - Le reti più datate richiedono interventi costosi; gli Stati che sottovalutano le esigenze di manutenzione vedono crescere i valori IRI. Stati in forte espansione demografica — come Texas e North Carolina — possono faticare a mantenere standard costanti a causa dell’aumento del traffico.
Le metriche sulla qualità stradale 2023–2024 mostrano chiaramente quali Stati stiano migliorando e quali invece siano in difficoltà. Maine, Wyoming e Rhode Island rappresentano note positive, dimostrando che investimenti mirati e una manutenzione tempestiva possono davvero fare la differenza. Al contrario, Stati come Louisiana, New Mexico, Indiana e Texas si trovano ad affrontare sfide crescenti—potenzialmente dovute all’espansione rapida delle reti stradali, all’elevato volume di traffico o a interventi di manutenzione rimandati. Questi risultati evidenziano la necessità continua di strategie infrastrutturali mirate, per evitare che piccoli problemi si trasformino in crisi più ampie legate alla qualità delle strade.
Stabilire con precisione perché uno Stato abbia registrato un miglioramento è molto complesso. Entrano in gioco numerosi fattori, ma è probabile che i seguenti elementi abbiano un ruolo determinante:
Maine
Wyoming
Rhode Island
Nel complesso, i successi di questi Stati riflettono investimenti focalizzati — tramite bond, fondi federali o programmi lungimiranti come RhodeWorks — e un impegno verso la manutenzione continuativa. Questi esempi dimostrano come politiche infrastrutturali tempestive e adeguatamente finanziate possano tradursi rapidamente in una guida più fluida per gli utenti.
Questa valutazione Stato per Stato della rugosità stradale ha implicazioni significative per le politiche di trasporto, gli investimenti infrastrutturali e la sicurezza pubblica.
Strade irregolari non influiscono solo sul comfort di guida e sull’usura dei veicoli, ma contribuiscono anche a consumi di carburante più elevati, maggiori emissioni e incidenti.
I dati dei veicoli connessi permettono alle agenzie di trasporto di monitorare continuamente i valori IRI, identificare disparità regionali e hot spot, ottimizzare il timing degli interventi e quantificare il ritorno sugli investimenti. Rendere questi dati accessibili ai decisori e al pubblico può stimolare approcci basati sulle prestazioni e indirizzare le risorse verso le aree con maggiore necessità.
Le strategie di conservazione delle pavimentazioni basate su dati quasi in tempo reale hanno il potenziale di migliorare la sicurezza, ridurre i costi di esercizio dei veicoli e prolungare la vita delle infrastrutture. Con l’evoluzione dei volumi di traffico e delle tecnologie dei veicoli, sfruttare gli insight provenienti dai veicoli connessi sarà fondamentale per mantenere la rete stradale statunitense in buono stato.